
L’area del cimitero Ostiense è sostanzialmente ignorata dai Romani ma è uno dei siti archeologici più importanti per la storia della città
con una continuità d’uso che va dal I secolo a. C. ai nostri giorni.
Paradossalmente un grandioso monumento periferico della città antica si trova ora nel pieno tessuto urbano, sconosciuto ai più proprio come secoli fa. Si tratta però di un santuario molto affascinante e complesso e molte sono le affinità con la Basilica di S. Pietro.
Un esteso sepolcreto pagano e cristiano è visibile nei pressi della Basilica Paolina, chiesa memoriale ricostruita tre volte nel corso dei secoli e che fino al 1700 appariva una fortezza proprio come la Città Leonina; imponenti erano le mura medievali a protezione dai saccheggi.